125 km totali di nuovo collegamento ferroviario dallo sviluppo prevalentemente sotterraneo (105 km sviluppati con 17 gallerie), che corrono in parallelo all'alveo del fiume Gange, ai piedi del sistema montuoso dell’Himalaya.
Con le sue 13 stazioni, l’ambizioso progetto della nuova linea ferroviaria nella regione himalayana dello Uttarakhand in India vede Italferr, società di ingegneria del Gruppo FS, in joint venture con la svizzera Lombardi, affrontare complesse attività di Design e Project Management Consulting (PMC) in un contesto ambientale particolarmente impegnativo.
L’ing. Roberto Borghi, International Market Director, insieme alla Responsabile delle Operazioni Internazionali, l’Ing. Stefania Albanesi, hanno visitato la regione himalayana in Uttarakhand, India. Il loro viaggio si è concentrato, in particolare, sui package 1 e 8 del progetto della linea ferroviaria Rishikesh-Karanprayag, dove hanno incontrato il team dedicato di Italferr, accompagnati dall’ing. Giancarlo Rinaldi, PMO Area India 3 e Team Leader (TL) per le attività di PMC sul pacchetto 1.
In particolare, il package 1 prevede lo scavo di un tunnel di 10,9 km, mentre il package 8 include due tunnel, rispettivamente di 6,6 km e 7,1 km per un progetto che non è solo un'iniziativa di trasporto, ma la conferma dell’impegno per l'innovazione e la resilienza in un contesto geografico e ambientale tra i più difficili del pianeta, aprendo la strada a un collegamento ferroviario cruciale che migliorerà la mobilità e la connettività in questa splendida regione.
Lungo il percorso che collega il Package 1 al Package 8, c'è un luogo di significativo interesse geografico e religioso. In particolare, vicino alla città di Dev Prayag, i fiumi Alaknanda e Bhagirathi si uniscono per formare il fiume Gange.