Nell’ambito dei programmi di finanziamento messi a disposizione dall’Unione Europea, a sostegno delle politiche di sviluppo infrastrutturale dei Paesi, Italferr partecipa a diversi Bandi, beneficiando di fondi stanziati per la realizzazione di progetti strategici, innovativi e sostenbili.

Italferr, in partnership con il CoreLab dell’Università del Salento e lo spin-off dell’ENEA Ecoinnovazione, ha presentato il progetto BIM for Rail-LCA nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile tramite il bando Fabbrica Intelligente, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico (attuale Ministero delle Imprese e del Made in Italy) con Decreto ministeriale n. 279 del 20 novembre 2018, ottenendo agevolazioni a valere su un costo complessivo di oltre 2 milioni di euro. L’obiettivo è di integrare l’analisi Life Cycle Assessment (LCA) nella progettazione BIM per confrontare tra loro diverse soluzioni progettuali e per supportare la valutazione di soluzioni tecniche più sostenibili nelle diverse fasi di sviluppo progettuale. Italferr sta aprendo una nuova frontiera nello sviluppo dei progetti infrastrutturali, basandosi sull'integrazione efficace tra sostenibilità, digitalizzazione e innovazione come motore principale per rispondere concretamente agli obiettivi del Piano Industriale e aprirsi alle opportunità dei nuovi mercati. 

 

 

Italferr assicura la promozione e lo sviluppo dell'ingegneria delle infrastrutture attraverso la realizzazione di studi, progettazioni e ricerche, volti a migliorare la propria capacità produttiva e tecnologica. 

Grazie ad uno staff altamente qualificato ed al know how specialistico che può vantare, Italferr ha instaurato una serie di significative collaborazioni con importanti Associazioni scientifiche e variegate Istituzioni accademiche nazionali e internazionali, promuovendo convenzioni ed accordi per il trasferimento tecnologico, per il sostegno alla formazione e alla didattica nonché per lo sviluppo e la valorizzazione di ricerche in tutti i campi dell'ingegneria, necessarie alla specificità ferroviaria. Nel campo dell'ingegneria civile, Italferr ha la presidenza dal 2013 della Società Italiana Gallerie (SIG), Associazione no profit tecnico-scientifica che divulga know-how nel campo della progettazione e realizzazione delle gallerie e delle grandi opere in sotterraneo, promulgando la cultura del sottosuolo. Inoltre, dal 2014 la Società partecipa al Consiglio di Presidenza dell'Associazione Geotecnica Italiana (AGI), che diffonde la cultura geotecnica in ambito scientifico e professionale.

 

 

Il nuovo concept Structural Healt Monitoring (SHM): il monitoraggio continuo e permanente delle infrastrutture ferroviarie.

Italferr garantisce soluzioni per lo sviluppo dell'ingegneria nel campo del monitoraggio delle condizioni strutturali delle opere durante l'intero ciclo di vita, dalla fase di concept e progettazione, alla fase di costruzione e gestione. I Sistemi Structural Health Monitoring, attraverso il monitoraggio del comportamento strutturale e delle caratteristiche meccaniche e fisico-chimiche dei materiali delle opere d'arte, consentono di controllare l'insorgere di fenomeni alterativi durante l'esercizio e di registrarne l'evoluzione nel tempo, permettendo così l'adozione tempestiva di interventi mirati in un’ottica di Predictive Maintenance. Il Concept SHM elaborato da Italferr prevede un'impostazione multilivello e multidisciplinare e si appoggia su un sistema informativo strutturato, frutto della convergenza tra BIM BIM (Building Information Modeling) e Digital Twin, rappresentativo della versione digitalizzata dell'Opera. Il Gemello digitale dell’opera rappresenta lo strumento capace di garantire l’accesso immediato a più sorgenti di informazione (rilievi, documentazione progettuale, dati di campo, elaborazioni ed analisi strutturali) sfruttando un’unica interfaccia grafica basata sul modello digitale.