Con l’inaugurazione dei primi 8,5 km della nuova linea tra Tortona e Novi Ligure, riprende il servizio viaggiatori con la riattivazione del servizio commerciale di treni regionali sulla linea Arquata Scrivia – Novi Ligure – Milano.
Da lunedì 15 gennaio 2024, sei treni regionali di Trenord hanno ripreso sulla tratta la circolazione tra Tortona e Novi Ligure e viceversa con fermata a Pozzolo Formigaro: tre coppie di treni che, nelle ore di punta dei pendolari, consentiranno la ripresa del trasporto passeggeri.
Benefici anche per il traffico merci, grazie al nuovo scalo di Rivalta Scrivia, al nuovo Piano Regolatore della stazione di Rivalta Scrivia e all’innesto del Terzo Valico a Tortona e sulla tratta Alessandria-Piacenza, permettendo ai convogli merci di raggiungere il nuovo scalo di Rivalta Scrivia e favorendo lo sviluppo dell’Interporto, fondamentale snodo logistico per il territorio. Gli interventi realizzati a Rivalta Scrivia con 4 nuovi binari di lunghezza 750 metri e il doppio accesso ai Raccordi (RTE e Interporto) presenti in stazione, consentono il significativo potenziamento della capacità dello scalo già esistente e la sosta di convogli più lunghi.
Oltre al nuovo tratto di linea, i lavori hanno infatti visto anche il completo rifacimento dello scalo merci, nonché la realizzazione di tutte le opere tecnologiche di interfaccia, inclusa la messa in esercizio di due nuovi apparati tecnologici di ultima generazione per la gestione del traffico ferroviario.
Per consentire la piena attività e accessibilità dello scalo merci, sono state previste diverse fasi di intervento, che permetteranno di dotare lo scalo ferroviario di un impianto antincendio moderno per il trasporto di merci pericolose, aumentando così la capacità di mercato. Inoltre, nella stazione di Rivalta Scrivia saranno costruite nuove pensiline, sottopassi e marciapiedi per rendere la stazione più accessibile e fruibile già nel corso del 2024, con particolare attenzione alle situazioni di disabilità o ridotta mobilità.
Il Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova permetterà ai treni di raggiungere i 250 Km orari, unendo le province di Genova e Alessandria con la città di Milano. Quest'opera è rilevante per il traffico ferroviario del Nord Italia e ha anche una valenza strategica per l'intera Europa. Il nuovo collegamento ferroviario sarà soprattutto vantaggioso per il porto di Genova, ma servirà anche a potenziare il Corridoio Reno-Alpi della rete di trasporto transeuropea TEN-T, offrendo alle merci una corsia preferenziale fino al porto di Rotterdam, con benefici anche sull'ambiente.