Lo scorso 7 aprile nel cantiere del “Sottoattraversamento Isarco” della Galleria di Base del Brennero è stato festeggiato l’abbattimento dell’ultimo diaframma, quello che divideva i due fronti di scavo della galleria del binario dispari. L’opera è stata realizzata mediante congelamento del terreno sotto l’alveo del fiume. Il consolidamento del terreno mediante congelamento ha consentito di scavare in tutta sicurezza le quattro gallerie a binario unico (due binari di corsa e due interconnessioni con la stazione di Fortezza), della lunghezza di circa 60 m ciascuna. La tecnica consiste nell’infiggere nel terreno speciali sonde congelatrici all’interno delle quali viene fatto circolare in una prima fase azoto liquido ad una temperatura di 196 °C sottozero, mentre nella successiva fase di “mantenimento” si fa ricorso ad una soluzione salina che viene raffreddata alla temperatura di -35 °C da speciali gruppi frigo. Il congelamento dell’acqua presente nel terreno circostante la galleria crea un guscio impermeabile e resistente e permette quindi di eseguire lo scavo al suo interno con il tradizionale uso del “martellone”.
I lavori sono stati eseguiti da un raggruppamento di imprese guidato da Webuild. Italferr ha condotto la direzione lavori in qualità di capogruppo del Raggruppamento costituito assieme a Pini Group e Hbpm Ingegneri.
Grande soddisfazione per tutto il personale che con professionalità e costante impegno ha contribuito al raggiungimento di un importante traguardo nell’ambito di un progetto così strategico per lo spostamento del traffico pesante dalla strada alla rotaia e che costituirà il Tunnel ferroviario transfrontaliero più lungo al mondo.