Linea transfrontaliera Iselle-Domodossola/Domo II

Attivato l’ERTMS livello 1 Limited Supervision.

Il 25 ottobre è entrato in esercizio il Sottosistema di Terra ERTMS/ETCS (European Rail Traffic Management System/European Train Control System) L1 Limited Supervision con Euroloop ed integrazione con P44 EuroSignum/EuroZub sulla Linea di Confine Iselle-Domodossola/Domo II, parte del TEN-T Core Corridor n. 6 "Rhine-Alpine (Genova-Rotterdam)" di collegamento tra i porti di Anversa e Rotterdam e quello di Genova.

La linea transfrontaliera di collegamento con l’Europa, oltre a costituire la Prima Applicazione di ERTMS su una Linea Convenzionale, è diventata interoperabile e pertanto percorribile, senza soluzione di continuità, da treni di diversi Paesi.

I lavori di realizzazione dei nuovi impianti, iniziati alla fine del 2015, sono oggetto di due Appalti di progettazione, sviluppo, sperimentazione ed esecuzione affidati rispettivamente all’impresa MerMec S.p.A., per la linea (doppio binario, elettrificata a 15 KV, attrezzata con segnalamento svizzero), che parte dal tunnel  del Sempione fino a Domodossola, comprese le stazioni di Iselle di Trasquera, Varzo e Preglia, ed all’impresa Bombardier S.p.A., per l’integrazione dei progetti e le realizzazioni nella stazione di Domodossola e nello scalo internazionale di Domo II (entrambe caratterizzate da doppia elettrificazione e doppio sistema di segnalamento Italiano/Svizzero).

L’appalto, in carico all’impresa Bombardier, prevede inoltre l’attrezzaggio ERTMS L1 Full Supervision con Radio Infill sui 94 km di linea da Domodossola a Novara, la cui Messa In Servizio avverrà per fasi a partire dal prossimo mese di dicembre.

Italferr, per entrambi gli appalti, svolge il ruolo di Direzione Lavori e Coordinamento della Sicurezza, nonché le attività di verifica della progettazione costruttiva e di Project Management.

La natura, inizialmente sperimentale, degli appalti ha portato ad un intenso e costante lavoro di squadra tra il personale Italferr, l’Appaltatore e la Direzione Tecnica di RFI, che svolge anche il ruolo di Referenza di Progetto, e la Direzione Territoriale Produzione di Milano.

Il lavoro di squadra si è concluso con le attività di Switch-Off  tra il vecchio sistema ed il nuovo, della durata di 5 giorni, a partire dal 21 ottobre scorso, ed ha visto coinvolte, oltre alla squadra della Direzione Lavori Italferr, circa 25 risorse tra le maestranze degli Appaltatori e dei Subappaltatori, della Commissione di Verifica Tecnica RFI, dell’Ente certificatore Italcertifer, degli agenti RFI addetti alle scorte, degli addetti alla Circolazione, della rappresentanza Svizzera a Domodossola e dei macchinisti del treno prova elvetico, che hanno agito nella piena collaborazione e disponibilità reciproca, permettendo di raggiungere questo importantissimo obiettivo, in anticipo rispetto all’orario previsto dalla Circolare Comp.le e  senza pregiudicare la regolarità del traffico ferroviario.