Nella notte tra il 13 e il 14 dicembre 2024 è stato attivato all'esercizio l'Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) della tratta Nogara-Poggio Rusco, sulla linea Bologna-Verona.
Un intervento strategico per il miglioramento dell'infrastruttura ferroviaria nell'area della pianura padana e che rappresenta oggi un importante passo avanti nel potenziamento tecnologico della rete, garantendo maggiore sicurezza, efficienza e flessibilità nella gestione del traffico su rotaia.
Grazie al nuovo ACCM, la tratta può vantare di sistemi avanzati capaci di gestire in modo ottimale sia i treni passeggeri che quelli merci, migliorando notevolmente la puntualità e la capacità della linea e contribuendo a ridurre i tempi di transito e a incrementare l'affidabilità complessiva dell'infrastruttura.
I lavori, affidati a Hitachi Rail STS S.p.A., hanno incluso non solo l'installazione e la messa in funzione dell'ACCM, ma anche la riqualificazione delle infrastrutture esistenti lungo la tratta, come il sistema distanziamento treni tramite sistema blocco conta assi. Sono stati realizzati interventi sugli impianti di segnalamento e il sistema Impianti di Rilevamento Temperatura Boccole (RTB), nonché l'adeguamento delle stazioni limitrofe con un sistema di blocco conta assi aggiornato e le reti di comunicazione a supporto della nuova tecnologia.
Le corse di prova si sono svolte nella notte, confermando il pieno successo dell'intervento e consentendo l'immediata entrata in servizio della nuova configurazione.
Ad Italferr la Direzione Lavori, durante le varie fasi di progettazione, realizzazione, verifica, attivazione e messa in servizio, cha ha reso possibile, in sinergia con le Strutture di RFI, il raggiungimento di questo importante risultato, verso un trasporto sempre più moderno e sicuro.