Presentazione del Rapporto Estero OICE 2024: Opportunità e Sfide per l'Internazionalizzazione dell'Imprenditoria Italiana

Italferr tra i protagonisti durante la presentazione del Rapporto Estero OICE 2024 alla Farnesina

Si è svolta presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la decima edizione della presentazione del Rapporto Estero OICE 2024, un'importante occasione per analizzare la presenza all’estero delle società di ingegneria, architettura e consulenza tecnica.

Il Rapporto offre un quadro aggiornato di dati, statistiche, proiezioni e orientamenti, delineando le coordinate per l'internazionalizzazione in un contesto globale caratterizzato da sfide inedite e opportunità straordinarie, confermandosi uno strumento fondamentale per orientare e sostenere le imprese italiane nella loro espansione nei mercati internazionali, promuovendo un futuro sostenibile e innovativo.

All'evento hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni e della politica, Ambasciatori di Paesi esteri accreditati a Roma, manager di imprese e società, banche e associazioni.

Durante la presentazione si è svolta una tavola rotonda dal titolo "Cambiamento climatico e transizione energetica. La strada verso la Cop-29. Il ruolo delle società di ingegneria, architettura e consulenza nelle infrastrutture". Tra gli intervenuti l'Ing. Roberto Borghi, International Market Director di Italferr, che ha offerto una panoramica delle sfide che Italferr sta affrontando nell'ambito dei progetti internazionali per facilitare la riduzione dell’impronta climatica e la transizione verso le energie rinnovabili, approfondendo in particolare il caso del Progetto Rail Baltica, la linea AV che collegherà i tre Paesi Baltici (Estonia, Lettonia e Lituania) con la rete ferroviaria europea.

Il Progetto Rail Baltica è infatti esemplare per l’impiego di misure e tecnologie avanzate volte a migliorare l'efficienza energetica dell’infrastruttura, tra le quali si evidenziano ad esempio:

  • il risparmio di energia in fase di esercizio (Automatica train Operation, Ecodrive, recupero di energia in frenata, Static Frequency Converter),
  • la Power Usage Effectiveness (PUE) per i fabbricati tecnologici,
  • l’utilizzo di sistemi a basso consumo energetico,
  • il ricorso a fonti di energia rinnovabile (fotovoltaico, fuel cell),
  • la riduzione dei rifiuti
  • la promozione di criteri premianti  nell’ambito del procurement legati alla sostenibilità, che affermano Italferr come driver di sostenibilità nella filiera produttiva.