Nell’ambito del progetto di Soppressione Passaggi a Livello nel Comune di Barletta, nelle notti tra il 18 e il 20 luglio u.s. si è provveduto alla demolizione dell’ex casello al km 594+841 della linea ferroviaria Bologna-Lecce.
L’intervento si configura come l’eliminazione dell’ultima interferenza propedeutica alla realizzazione del sottovia carrabile e pedonale previsto in via Andria.
Essendo l’edificio ubicato in prossimità della sede ferroviaria, si è reso necessario eseguire le operazioni in orario notturno, ricorrendo all’interruzione della circolazione ferroviaria e alla disalimentazione della linea di contatto su entrambi i binari p/d della linea Adriatica.
Sebbene la finestra temporale delle soggezioni all’esercizio ferroviario a disposizione per l’esecuzione dell’intervento sia stata di fatto ridotta, per esigenze di circolazione, rispetto a quanto condiviso con il Gestore dell’Infrastruttura, un’attenta programmazione dell’attività, ovvero un sapiente coordinamento di uomini e mezzi, ha permesso che la demolizione controllata dell’edificio venisse completata con ampio margine rispetto al cronoprogramma proposto dall’appaltatore.
Unitamente alla Direzione Sistemi HSQE, Field & Safety Operations, la Direzione Lavori Italferr ha coordinato l’esecuzione di una lavorazione in un contesto antropizzato non privo di vincoli: l’edificio si presentava infatti adiacente ad una proprietà privata da un lato e agli impianti ferroviari (impianti TLC, funi di ammarro della L.d.C., …) dall’altro. Altri aspetti che si è reso necessario coordinare sono stati quello della produzione di polvere, gestito attraverso bagnature preventive ed in itinere dell’immobile, e il monitoraggio delle emissioni acustiche, anche in ottemperanza ad esplicita richiesta da parte del Comune di Barletta.