Una mobilità a misura di persone e territori. È questo il focus del panel La sostenibilità della mobilità integrata a cura di FS Italiane all’interno di RemTech Expo, l’evento internazionale che, fino al 25 settembre, approfondisce tematiche relative a clima, sostenibilità e infrastrutture, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile.
Come messo in evidenza da Lorenzo Radice (FS Italiane) e Nicoletta Antonias (Italferr) durante la sessione dedicata alla sostenibilità delle infrastrutture, la strategia del Gruppo FS mette al centro la qualità della vita attraverso la realizzazione di opere e servizi di trasporto integrati in grado di valorizzare persone e territori.
Per fare questo, FS Italiane si è dotata di un modello di governance in grado di tradurre concretamente la propria idea di sostenibilità: la progettazione infrastrutturale, in quest’ottica, non riguarda più soltanto l’ingegneria tradizionale, ma è affiancata da una ingegneria della sostenibilità, un nuovo modello orientato alla sostenibilità ambientale, alla compatibilità economica e all’innovazione sociale.
Le infrastrutture diventano così componenti attive dei processi di strutturazione del paesaggio e di rigenerazione urbana, per rispondere alle esigenze della collettività e generare valore innescando nuove dinamiche di sviluppo sociale ed economico.