18 giugno 2019
Nella sede delle Ferrovie Ungheresi (MAV) di Budapest si è tenuto un incontro trilaterale tra delegati del Gruppo FS Italiane (FS International, Italferr e Mercitalia Rail), promotore dell’iniziativa, le MAV, con Mr. Róbert Homolya, Presidente-CEO di MÁV Co., e RZD (le Ferrovie Russe) con Mr. Victor Belyakov, Rappresentante Generale delle Ferrovie Russe in Ungheria, insieme a Mr. Alan Kalukhov, Director of International Forwarding di RZD Logistics.
Dalla riunione è emersa la convinta volontà delle parti di realizzare, in linea con il previsto sviluppo del Corridoio Mediterraneo TEN-T e della Via della Seta, un nuovo corridoio merci dall’Italia alla Russia che attraversi la Slovenia, l’Ungheria, e l’Ucraina, e che faccia riferimento ai servizi offerti dal centro logistico di Zahony (stazione di cambio di scartamento), di proprietà di MAV, ultimo avamposto all’estremo nord-est dell’Ungheria al confine con l’Ucraina.
Come indicato dal Presidente Homolya, l’esame delle opportunità di cooperazione nel trasporto ferroviario merci e della logistica, finalizzato all’incremento dell’efficienza verso l’ottimizzazione nell’utilizzo della capacità infrastrutturale della rete e dei centri logistici del Paese, è tra le priorità del governo ungherese.
Nel corso dell’incontro Mercitalia Rail ha confermato il forte interesse per il progetto di sviluppo del traffico (logistica, trasporto convenzionale e trasporto combinato) lungo la direttrice Italia - Ungheria - Russia per giungere fino alla Cina.
Anche da parte russa l’iniziativa è stata accolta favorevolmente: è stata, infatti, ribadito il proposito di sviluppare il Corridoio Italo – Sloveno – Ungherese – Ucraino – Russo, in linea con quanto già emerso nell’ambito dell’incontro del GdL Trasporti G2G Russia – Italia svoltosi il 10 aprile scorso a Roma.