In rappresentanza di Italferr, presenti il Responsabile dell'Area Infrastrutture Nord Ovest, il Project Manager dell'intervento e l'intero gruppo dell'Alta Sorveglianza e della Direzione Lavori
Il 13 maggio, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Senatore Matteo Salvini ha visitato i cantieri della nuova Linea AV/AC Verona – Padova.
Al sopralluogo hanno partecipato anche l'amministratore delegato di RFI, diversi sindaci del territorio Est Veronese, la vicepresidente del Veneto, l'assessore di Veronaltre e il team Italferr, società di ingegneria del Polo Infrastrutture del Gruppo FS al completo, in prima linea su appalti complessi come quelli dell'alta velocità.
Nell'ambito del gruppo di progetto, costituito da 50 risorse, la squadra di Direzione Lavori Italferr, composta da un totale di 37 persone, è articolata in 3 team dedicati, due che seguono le attività di realizzazione delle opere civili e dell'armamento (lato Verona e lato Vicenza) e un team trasversale che si occupa di tutte le attività tecnologiche.
L’opera, che si estende per 76,5 km attraversando 21 comuni (8 in provincia di Verona, 9 in provincia di Vicenza e 4 in provincia di Padova), è suddivisa in più Lotti:
L’importo dell’intera opera supera abbondantemente i 6 miliardi di euro ed attualmente è in avanzata fase realizzativa il 1° Lotto Funzionale che, essendo obiettivo PNRR, dovrà essere completato entro il 2026.
Dopo una breve illustrazione al Ministro dello stato di avanzamento della tratta Verona – Bivio Vicenza, tramite pannelli infografici, proiezione di video da drone e planimetrie, è stato fatto un focus sulla galleria di San Martino Buon Albergo che permetterà al tracciato della nuova linea ferroviaria di sottopassare l’abitato e l’autostrada.
«Siamo in perfetta tabella di marcia: "entro la fine dell’anno questa galleria di due chilometri che farà passare sotto al casello autostradale di Verona Est la linea ferroviaria ad alta velocità verrà ultimata e si congiungerà, e quindi Verona “vedrà” Vicenza» ha dichiarato il Ministro.
Il progetto riveste un’importanza strategica sia a livello nazionale che europeo, essendo uno dei tasselli del Core Corridor Mediterraneo che collegherà i porti del sud della Penisola iberica all'Europa orientale.
La nuova linea incrementerà l’offerta di trasporto, migliorerà la separazione dei flussi di traffico, incrementerà la regolarità del servizio e ridurrà i tempi di viaggio.
L'evento si è concluso con i ringraziamenti del Ministro a tutti i lavoratori impegnati oggi sul campo, precisando che le operazioni stanno andando avanti secondo i tempi previsti, sempre tenendo in massima attenzione la sicurezza.