"SAUDI LANDBRIDGE"

Uno dei progetti ferroviari tra i più grandi al mondo per dimensione: 1300 km di linea attraverserà l’Arabia Saudita nella sua intera larghezza, unendo i due mari che circondano la Penisola Arabica. 

Italferr ha eseguito le attività di progettazione (Preliminary e Detailed Design “Issue for Construction”) del corridoio ferroviario "Landbridge", che collegherà Jeddah, sul Mar Rosso, ad Al Jubail, sul Mare Arabico, lungo il tracciato "Blu Corridor". 

Il progetto prevede la costruzione di una linea ferroviaria di 1.300 km prevalentemente per il trasporto merci che attraverserà l'Arabia Saudita da Ovest ad Est.

L'incarico deriva dal precedente contratto sottoscritto dalla Società a luglio 2013, per la progettazione preliminare e di dettaglio della tratta Riyadh e Jeddah (958 km), lungo il tracciato denominato "Red Corridor, poi successivamente esteso fino ad Al Jubail (1.300 km).

Le attività sono iniziate a Luglio 2013 e si sono concluse a Giugno 2017

DATI DEL PROGETTO
1.300 km di nuova linea a doppio binario non elettrificata, con predisposizione per la futura elettrificazione
Linea a traffico misto con velocità di progetto a regime 350 km/h (con linea elettrificata) per i treni passeggeri e 160 km/h per i treni merci.
Traffico merci pesante della tipologia “double stack” (doppio container sovrapposto sui carri) con carico assiale di 32,4 tonnellate (Standard GCC) e treni lunghi circa 4.000 m. in doppia composizione
Linea interconnessa con la rete ferroviaria esistente in prossimità di Riyadh ed Al Jubail
4 stazioni passeggeri, tra cui la più importante quella di Jeddah di interscambio con la linea ad Alta Velocità Mecca-Medina, per le quali sono state studiate molteplici soluzioni architettoniche e funzionali
Collegamento diretto con il Porto di Jeddah JIP
 2 grandi aree di smistamento merci “Dry Port” a Jeddah e Riyadh

 

Il progetto è risultato estremamente impegnativo per le sue dimensioni (1.300 km): esecuzione di n° 15.000 elaborati tra relazioni e disegni per le diverse fasi del progetto, n° 620 sondaggi geotecnici per complessivi 14.000 metri lineari di sviluppo e cartografia con tecnologia lidar per complessivi 130.000.

La presenza di condizioni ambientali particolarmente difficili con presenza di sabbia, forti venti e temperature elevatissime, hanno richiesto studi e sperimentazioni di soluzioni innovative per mitigarne gli effetti.

Studi di “Sand Mitigation” per garantire le condizioni di sicurezza della marcia del treno limitando la presenza di sabbia sul binario
Studi degli effetti del vento (con velocità che possono arrivare fino a 140 km/h) per prevenire l’eventuale ribaltamento dei treni merci
Progetto degli elementi di mitigazione (barriere)
Studi sui materiali per la sottostruttura e sovrastruttura ferroviaria

Un importante traguardo per Italferr che ha riscosso l’apprezzamento della Saudi Railway Company (SAR) per la rapidità della progettazione e l'individuazione delle soluzioni più idonee al superamento di problemi come le elevate temperature che vengono raggiunte in tratta e l’attraversamento di ampie zone con dune sabbiose e tratti rocciosi che caratterizzano il deserto saudita.