Futura, Marina e Lucia: questi i nomi delle tre Tunnel Boring Machines attivate simultaneamente nella giornata del 23 luglio 2024 sotto la Direzione lavori di Italferr, società di ingegneria del Polo Infrastrutture del Gruppo Ferrovie dello Stato.
Sull’itinerario AV/AC Napoli-Bari hanno iniziato il loro scavo le TBM Futura e Marina. Lucia, invece, è attiva sulla Palermo-Catania-Messina.
Entrambi i progetti sono strategici per rendere la rete ferroviaria del Sud Italia sempre più competitiva, integrata, efficiente e sostenibile, in grado di sostenere la crescente domanda turistica, le esigenze dei cittadini e del traffico merci.
Con un diametro di oltre 12 metri, Futura sarà impiegata per lo scavo meccanizzato della terza galleria naturale prevista lungo il tracciato, ha una lunghezza complessiva di 18,7 km; di quest'ultimi, circa 12,8 km sono interessati dallo scavo meccanizzato di gallerie a singola canna e doppio binario. La TBM, avente un diametro di scavo di 12,20m, è pronta per partire con lo scavo della galleria naturale Rocchetta, a singola canna con doppio binario, la quale si sviluppa per una lunghezza di circa 6,5 km. Dotata di 18 motori elettrici da 3 MegaWatt, "Futura" verrà alimentata con energia elettrica. Le lavorazioni procederanno in modo spedito e le attività di scavo verranno eseguite ininterrottamente 24 ore su 24 e 7 giorni su 7
Con uno scudo di circa 11,50 metri di lunghezza e un diametro variabile di circa 10 metri, Marina scaverà la prima canna del binario pari della Galleria Orsara, lungo il Raddoppio della tratta Bovino-Orsara, che rappresenta l'ultimo tratto in variante prima della riconnessione sulla linea Bovino-Foggia-Bari già attiva dal 2017. La riqualificazione e lo sviluppo dell'itinerario Roma/Napoli-Bari prevede interventi di raddoppio delle tratte ferroviarie a singolo binario e varianti con l'obiettivo di velocizzare i collegamenti e aumentare l'offerta generalizzata del servizio ferroviario, elevandone l'accessibilità nelle aree attraversate. In particolare, la tratta Orsara-Bovino, lungo la direttrice Napoli-Bari, risulta strategica nel riassetto complessivo dei collegamenti metropolitani, regionali e a lunga percorrenza. Sita in territorio campano, la tratta attraversa Montaguto, in provincia di Avellino, e il territorio pugliese, nei comuni di Orsara di Puglia e Bovino, in provincia di Foggia.
La tratta Bovino-Orsara si sviluppa prevalentemente in galleria con una velocità compresa tra 200 e 250 Km/h ed ha una lunghezza complessiva 11,8 km. La TBM Marina collegherà il Mar Adriatico al Tirreno e scaverà circa 9,3 km della galleria Orsara con un avanzamento di circa 12 metri ogni giorno.
Nell'ambito del progetto di realizzazione del raddoppio ferroviario della linea Messina-Catania, Giampilieri-Fiumefreddo, tratta Taormina-Fiumefreddo lotto 1, sono state avviate le attività di scavo in meccanizzato della Galleria Taormina, di lunghezza pari a 6,133 km, doppia canna a singolo binario. Tale galleria sarà scavata dalla TBM Green "Lucia", di fabbricazione Creg, avente diametro di scavo 9,160 m. Quest'ultimo è previsto sia in modalità EPB che aperto, in quanto la macchina è di tipo Dual Mode.
Le gallerie saranno rivestite da conci prefabbricati in calcestruzzo di spessore di 40 cm e larghezza di 1,80 m realizzati presso lo stabilimento di prefabbricazione "Roboplant" sito in Balpasso (CT). "Lucia" si unisce alla TBM "Igea" già impegnata nello scavo della Galleria Sciglio sul Lotto 2. A queste, si aggiungeranno altre due TBM attualmente in fase di assemblaggio, le quali scaveranno le future Gallerie Scaletta, Quali, Forza D'Agrò e Letojanni, andando a completare il quadro delle quattro TBM in partenza nell'anno 2024.
La nuova linea Napoli-Bari e la Palermo-Catania-Messina sono inserite nel progetto Cantieri Parlanti, realizzato dal Gruppo FS in collaborazione con il MIT, per raccontare in maniera trasparente le attività e i benefici delle nuove infrastrutture.