Bivio Polcevera Fase 2

Progetto Unico - Nodo di Genova

Il 5 settembre 2022 è stata completata la realizzazione delle opere e degli impianti inerenti alla Fase 2A di Bivio Polcevera, che costituisce il punto di separazione tra la linea Succursale dei Giovi e la linea Genova – Ovada.

Il completamento di tale Fase rappresenta un ulteriore step (oltre a quello già eseguito nel mese di agosto 2021), funzionale alla realizzazione del Quadruplicamento Voltri – Sampierdarena che comporta tra l’altro l’adeguamento, in più fasi, di Bivio Polcevera. 

L’attivazione della Fase 2A riguarda sia lavori di Armamento, sia la realizzazione di impianti tecnologici. È stato, infatti, adeguato il tracciato del bivio con la realizzazione di una intersezione su CAP (Cemento Armato Precompresso) facente parte di un nuovo piano di posa RFI.

In coerenza con le modifiche del piano del ferro sono stati riconfigurati gli impianti ACC (Apparato Centrale Computerizzato) limitrofi di Genova Rivarolo e Genova Bolzaneto ed è stato adeguato l’attrezzaggio SCMT (Sistema Comando Marcia Treno). 

I lavori sono stati eseguiti dal Consorzio Cociv e con le attività di Direzione Lavori e Alta Sorveglianza di Italferr S.p.A., incaricata da Rete Ferroviaria Italiana.

Gli interventi in oggetto rientrano tra le opere di cui al Decreto Legge 18 aprile 2019, n. 32 (convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, Legge 14 giugno 2019, n. 55) ove si dispone che (art. 4, c12- septies), “al fine di consentire il celere riavvio dei lavori del Nodo ferroviario di Genova e assicurare il collegamento dell’ultimo miglio tra il Terzo Valico dei Giovi e il Porto storico di Genova, i progetti “Potenziamento infrastrutturale Voltri - Brignole”, “Linea AV/AC Milano-Genova: Terzo Valico dei Giovi” e “Potenziamento Genova - Campasso” sono unificati in un Progetto Unico”. 

In particolare, l’attivazione odierna rientra nei lavori di Quadruplicamento del Nodo ferroviario di Genova da Voltri a Sampierdarena, interventi che con la separazione dei flussi a lunga percorrenza con quelli di carattere locale, mirano a fluidificare il traffico migliorando i tempi di percorrenza e riducendo i tempi di attesa.