Nell’ambito del Programma Open Italy 2023, Italferr e ANAS, entrambe società del Polo Infrastrutture del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, hanno partecipato a un progetto di co-innovazione per sviluppare soluzioni ad alta tecnologia per il monitoraggio ambientale e la gestione dei rischi idrogeologici. Gli attori coinvolti, in logica Open Innovation, sono stati: Elis Innovation Hub, in qualità di promotore dell’iniziativa, e la start-up Artys, operante nel settore di monitoraggio delle precipitazioni real time e in HD.
Una collaborazione multi-corporate focalizzata su soluzioni ad alta tecnologia per il monitoraggio ambientale e la gestione dei rischi idrogeologici attraverso l’applicazione di un tool in ambito climate change che utilizza i dati delle previsioni metereologiche più recenti, i dati climatici forniti dai servizi metereologici e ambientali pubblici e privati.
Il PoC (Proof of Concept) Rain – Track Alert for Critical Infrastructure, che ha visto protagonista Italferr con le strutture Dissesto Idrogeologico e Innovation & Technical PoC, ha avuto, infatti, l'obiettivo di sviluppare un tool per alimentare il sistema di supporto alle decisioni per la gestione delle infrastrutture di trasporto, basato su informazioni utili alla misurazione ad alta precisione delle precipitazioni che possono innescare fenomeni di dissesto idrogeologico, quali frane, alluvioni e colate detritiche. Obiettivo: il monitoraggio e l’allertamento degli allagamenti con elaborazione continua di mappe del pericolo, applicabili a bacini di piccola-media dimensione, per consentire azioni tempestive di protezione delle persone e delle infrastrutture.
Dopo 12 settimane di lavoro, il progetto ha raggiunto i suoi obiettivi. Infatti, il PoC ha previsto l’identificazione di un sito, in cui sono state istallate le antenne SRS, per ottenere i dati necessari con il fine di avere previsioni sul breve e brevissimo periodo di possibili dissesti idrogeologici. Questi dati hanno contribuito a potenziare il sistema di alerting con l’introduzione di un modello previsionale di nowcasting.
Il progetto Rain – Track Alert for Critical Infrastructure, ambisce dunque a potenziare i sistemi di allerta con l’introduzione di un modello previsionale a breve termine con il fine di rendere le infrastrutture resilienti ai cambiamenti climatici in particolar modo a fenomeni come le colate detritiche.