Italferr ha curato la Direzione Lavori della nuova stazione Napoli Afragola. L'opera è al servizio delle province a Nord di Napoli e dei territori di Caserta, Avellino e Benevento, garantendo collegamenti diretti verso Roma e, attraverso la cosiddetta bretella Nord/Sud, verso Salerno e Reggio Calabria. Nel 2022, con lil completamento della nuova linea Napoli-Cancello-Frasso Telesino, sono stati attivati collegamenti diretti anche con Bari e Foggia. A regime inoltre, grazie all’interconnessione con la Circumvesuviana, l’hub serve un bacino urbano di circa 3 milioni di abitanti dell’area metropolitana di Napoli.
La stazione è un punto strategico del sistema di trasporti regionale e nazionale e una splendida opera da ammirare nella sua bellezza architettonica, oltre che una decisiva occasione per integrare territorio urbano e mondo dei trasporti, ridisegnare la città e riqualificare interi quartieri. La struttura sinuosa che riconduce, astrattamente, all’immagine di un moderno treno in corsa, è stata disegnata dall’architetta Zaha Hadid, vincitrice del Concorso internazionale indetto da Ferrovie dello Stato Italiane.
l corpo centrale del fabbricato di stazione è una maestosa struttura lunga 400 metri che scavalca i binari come un grande ponte, collegando le aree attraversate dalla linea ferroviaria e dando così continuità al paesaggio e alla rete viaria.
La struttura si sviluppa per oltre 30mila metri quadrati su 4 livelli |
1° livello - piano del ferro dedicato alla circolazione dei treni |
2° livello - ospita le biglietterie e i servizi per i viaggiatori |
3° e 4° livello - dedicati ai servizi commerciali |
L’intera struttura si alza fino a circa 8 metri dal piano del ferro, per poi inclinarsi alle estremità. La copertura della stazione è composta da una vetrata di oltre 6mila metri quadrati e dalla restante superficie rivestita in corian. Il progetto prevede inoltre una superficie esterna di circa 150mila metri quadrati caratterizzati da aree verdi, un parcheggio per circa 1.400 auto (con posti riservati alle persone a ridotta mobilità e con disabilità) e 53 posti dedicati a taxi e kiss&ride che beneficiano anche di una corsia dedicata. Sono presenti anche 15 stalli per la sosta degli autobus urbani ed extraurbani.
Napoli Afragola nasce dalla necessità di avere un altro hub, oltre a Napoli Centrale, a servizio del Capoluogo campano e dell’intera regione, migliorando l’efficienza e la regolarità dei servizi e creando allo stesso tempo le basi per lo sviluppo del territorio circostante. L’opera permette di arrivare alle porte di Napoli ed è complementare alla principale stazione campana, diventando così parte integrante del sistema dei trasporti regionale, diventando un vero polo di interscambio modale fra traffico a lunga percorrenza, regionale e metropolitano.
Il progetto di Zaha Hadid offre un'interpretazione di stazione totalmente innovativa: creare un’opera infrastrutturale da far diventare elemento catalizzatore e segno rappresentativo della riqualificazione di un territorio fortemente urbanizzato, come quello a nord di Napoli. La costruzione che scavalca i binari permette ai treni fermate più veloci e garantisce, da un punto di vista architettonico, un miglior utilizzo dello spaziocivico dove le persone potranno incontrarsi, circondate dell'armonia della struttura.