Nuova Sala Operativa e moderne tecnologie per la circolazione di Palermo

Attivato il nuovo Sistema di Comando e Controllo Multistazione (SCCM)

Un altro passo avanti nell’ammodernamento complessivo dell’infrastruttura ferroviaria siciliana: conclusi i lavori di restyling della Sala Operativa Circolazione di Palermo, e attivato l’SCCM (Sistema Comando e Controllo Multistazione), moderno sistema di supervisione e regolazione della circolazione. 

Determinante il ruolo di Italferr, che, in sinergia con RFI, ha progettato l'intervento e ne ha curato la realizzazione attraverso la Direzione Lavori, confermandosi ancora una volta un'eccellenza nel campo dell'ingegneria ferroviaria italiana.

"Questo nuovo Sistema di Comando e Controllo Multistazione consente una gestione più efficiente della rete con un’importante ottimizzazione nella prevenzione dei rischi e un significativo incremento della sicurezza operativa su un territorio complesso e articolato come quello siciliano" – ha dichiarato Dario Lo Bosco, Amministratore Delegato di Italferr, durante l'inaugurazione della nuova cabina di regia – "Sono le nuove tecnologie, la digitalizzazione dei progetti di cui Italferr rappresenta una società leader nel mondo, che ci fanno inorgoglire: abbiamo predisposto l’integrazione con il sistema ERTMS, fiore all’occhiello di Ferrovie dello Stato Italiane a livello europeo e internazionale, che rappresenta uno standard di eccellenza per garantire la massima sicurezza nella circolazione ferroviaria".

I lavori, del valore di circa 9,5 milioni di euro, hanno dotato la rete siciliana di tecnologie all’avanguardia che permetteranno di incrementare i livelli di affidabilità della rete ferroviaria e migliorare la gestione della circolazione in termini di regolarità e puntualità.

Gli interventi svolti durante l’attivazione hanno coinvolto complessivamente 50 persone del Gruppo FS Italiane e delle ditte appaltatrici.    

La Sala Operativa Circolazione di Palermo è la cabina di regia che consente la gestione dei circa 500 treni che ogni giorno viaggiano sui 1370 km di linea della rete siciliana, un intervento coordinato ed efficace sui guasti, e le informazioni ai viaggiatori; quotidianamente opera in sinergia con la Sala Blu per l’assistenza ai viaggiatori con ridotta mobilità. Ogni giorno vi lavorano circa 100 persone, che si alternano in turni nell’arco delle 24 ore.  Quella di Palermo è una delle 15 Sale Territoriali di RFI, tutte in costante contatto con la Sala Operativa Nazionale di Roma. 

L’attivazione dell’SCCM rappresenta la prima evoluzione della tecnologia che dovrà interfacciarsi con i futuri Apparati Centrali Computerizzati Multistazione (ACCM), che permettono il controllo di tutte le stazioni di uno stesso tratto di linea, e con i sistemi ERTMS (European Rail Traffic Management System) che permettono un miglioramento della regolarità della circolazione e della qualità del servizio. 

Il nuovo SCCM di Palermo è stato realizzato utilizzando soluzioni tecnologiche innovative su monitor di grande formato (75’’), che permettono di gestire con maggiore efficacia il traffico sulle principali direttrici: Palermo Aeroporto–Palermo Centrale–Messina, Messina–Catania–Siracusa.

Il rinnovo delle tecnologie determinerà un sensibile miglioramento della qualità del servizio e della regolarità della circolazione, garantendo una maggiore affidabilità dell'infrastruttura e un'ottimizzazione della gestione in caso di anormalità.