Il 6 marzo 2025, l'Assemblea di Italferr ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione in carica per il triennio 2025-2027, indicando come Presidente e Amministratore Delegato il Prof. Ing. Dario Lo Bosco.
Professore Ordinario e Decano del Dipartimento di Ingegneria Civile, dell'Energia, dell'Ambiente e dei Materiali "DICEAM" nell'Ateneo di Reggio Calabria, Responsabile dell'area scientifico disciplinare "Strade, Ferrovie, Aeroporti" e Direttore dei Laboratori di Ricerca di "V.I.A. delle Infrastrutture Territoriali" e di "Ingegneria delle Infrastrutture Ferroviarie", Direttore Scientifico della Collana Quaderni di FS Academy, il Prof. Ing. Lo Bosco ha ricoperto diversi ruoli eminenti nel Gruppo FS, tra i quali la Presidenza di RFI e la Presidenza di FS Academy e Technical Methodologies.
In occasione del nuovo incarico, il Prof. Ing. Lo Bosco ha tenuto la prima riunione collegiale il 13 marzo presso la sede di Roma in via Galati 71.
L'incontro ha rappresentato l'opportunità per delineare le nuove sfide che attendono Italferr, alla luce del recente Piano Industriale condiviso dall'Amministratore Delegato di Gruppo, l'Ing. Stefano Antonio Donnarumma.
Presenti all'evento, i Dirigenti della nostra Azienda e i Direttori di nuova nomina, la Professoressa Irene Gionfriddo, Direttrice Sviluppo Commerciale Estero, Business Affairs e Sostenibilità, e l'Ing. Vincenzo Macello, Direttore Engineering & Operations.
La giornata si è aperta con i ringraziamenti del Prof. Ing. Lo Bosco al Capo Azienda Ing. Donnarumma per la fiducia e la stima accordatagli, rivolgendo poi la sua gratitudine alla squadra Italferr impegnata all'estero con una grande impresa ingegneristica lungo il sistema montuoso dell'Himalaya in India, un tema verso cui il Gruppo FS è particolarmente votato, in quanto dimostrazione concreta della distintività del know-how ingegneristico italiano.
Italferr rappresenta l’orgoglio dell’ingegneria italiana nel mondo ed è “driver” di cultura digitale, Smart ed hi-tech, anche per le competenze interne specializzate e le piattaforme digitali avanzate di cui è dotata. Per questo potrà svolgere un ruolo chiave per la formazione specialistica del settore per le grandi opere pubbliche, al servizio del “sistema Paese”.
In questo scenario, la Società assume un ruolo di primo piano grazie all'impiego di sistemi digitali all'avanguardia, tra cui il BIM_Building Information Modeling, di cui Italferr è un esempio di eccellenza nel panorama nazionale e internazionale. Tale driver ingegneristico permette infatti di migliorare l'ingegnerizzazione dei processi, la prevenzione dei rischi nei cantieri e il rispetto dei tempi e dei costi, affermando la Società con il Gruppo FS come leader della mobilità.
Le sfide importanti in corso richiedono persone e talenti che il Gruppo FS è impegnato a valorizzare anche con l’apporto delle università italiane, grazie al proprio know how nel settore delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto. Il talento è infatti il vero motore della crescita e quando si unisce a strumenti a tecnologia avanzata ed a un impegno concreto per la sostenibilità, si trasforma in valore reale per il Paese e la comunità.
L’etica e le straordinarie professionalità presenti in Italferr, con le nuove strategie del piano industriale del Gruppo FS, porteranno l’ingegneria italiana al centro dei processi di integrazione delle reti transnazionali europee e delle interconnessioni con i grandi corridoi mondiali per il traffico passeggeri e merci, ottimizzando l’economia e la sostenibilità del pianeta.
La giornata si è conclusa con un ringraziamento del Prof. Ing. Lo Bosco all'Ing. Nardinocchi e all'Ing. Firmi per il grande impegno dimostrato alla guida di Italferr, rinnovando infine il sentimento di orgoglio e onore di guidare una grande Società di ingegneria come Italferr.