Tratta AV/AC Brescia est-Verona

Abbattimento diaframma Galleria Naturale San Giorgio in Salici

Il 18 dicembre 2024, sotto l’Alta Sorveglianza e Direzione Lavori Italferr, è stato completato lo scavo - con abbattimento del diaframma - della Galleria Naturale San Giorgio in Salici ubicata poco a sud dell’omonimo abitato posto nel territorio del Comune di Sona in provincia di Verona, tra le località di Castelnuovo del Garda e Sommacampagna.

L’opera si inserisce nell’ambito della nuova linea AV/AC Brescia Est-Verona, che attraversa le regioni Lombardia e Veneto nelle province di Brescia, Verona e Mantova e prevede la realizzazione di un tracciato ferroviario di circa 48 km, compresi i 2,2 km dell'interconnessione "Verona Merci" di collegamento con l'asse ferroviario Verona – Brennero.

L’opera presenta uno sviluppo complessivo di 1.427,39 m ed è stata realizzata a foro cieco, con scavo in metodo tradizionale con martellone; lo scavo è stato caratterizzato da una sezione tipo mono-canna a doppio binario con una superficie di scavo di circa 156 mq; le coperture lungo il tracciato sono variate da un minimo di 4 m ad un massimo di 22 m.

Lo scavo della galleria è avvenuto su due fronti, lato Milano e lato Verona, utilizzando sezioni tipologiche di consolidamento e scavo tipiche di fronti a comportamento instabile. I consolidamenti (jet-grouting, pali plastici ed iniezioni valvolate) sono stati eseguiti tanto dall’interno della galleria (sezione di scavo tronco-conica) quanto da piano campagna.

La parte più complessa dell’opera è stata la realizzazione del sottoattraversamento dell’Autostrada A4 BS-VR, in quanto il basso angolo di incidenza ha comportato uno sviluppo del tratto interferente di lunghezza pari a 300 ml ca. in condizioni di basse coperture (da 5 a 7,5 m) rispetto alla piattaforma autostradale che, nel corso dei lavori, è sempre rimasta in esercizio.

Completeranno l’opera due gallerie artificiali (lato Milano e lato Verona) che formeranno un unico tunnel, denominato “Sistema di San Giorgio in Salici”, con uno sviluppo complessivo pari a 3.393 metri.

Durante tutte le fasi realizzative - che si sono sviluppate a ciclo continuo con lavoro su 3 turni giornalieri per 7 gg/settimana - la squadra della Direzione Lavori di Italferr ha condotto il controllo di tutte le attivitàsia  di campo che di gestione documentale.

L’evento sulla galleria San Giorgio in Salici, svoltosi presso l’imbocco est della galleria sul lato Verona in Località Tagliaferro, ha visto l’abbattimento del diaframma e il conseguente congiungimento dei due tratti scavati rispettivamente procedendo dall’imbocco lato Verona e dall’imbocco lato Milano. Presente l’Alta Sorveglianza Italferr,  l’Ing. Daniele Scataglini (Responsabile Area Progetti Nord), l’Ing. Filomena Santelli (PM), l’Ing. Matteo Masenelli (DL Lombardia), l’Ing. Andrea Pauri (DL Veneto) e l’Ing. Luca La Penna (DL Tecnologie), gli ispettori di cantiere Enrico Zerman ed Ettore Ragusa.

Gli interventi di completamento dell’opera proseguiranno nei prossimi mesi con la realizzazione degli ultimi conci del rivestimento definitivo, il completamento delle nicchie tecnologiche ed il completamento delle uscite di sicurezza, cui faranno seguito la posa dell’armamento ferroviario e la realizzazione delle opere tecnologiche.

L’opera, finanziata con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), rappresenta uno dei tasselli del Core Corridor Mediterraneo che collegherà i porti del sud della Penisola iberica con il confine ucraino, passando per il sud della Francia, l’Italia Settentrionale e la Slovenia, con una sezione in Croazia.

Il completamento della linea permetterà di ridurre le interferenze tra i diversi flussi di trasporto, rendendo più fluida la circolazione e aumentando la capacità di traffico nei nodi ferroviari di Brescia e Verona, con benefici sulla regolarità e sulla puntualità, sia dei servizi a lunga percorrenza, sia di quelli regionali, nonché del trasporto merci.