Avvio dello scavo del Passante AV di Firenze

Italferr coinvolta nella Direzione Lavori e Monitoraggio Ambientale sia dei cantieri di Firenze sia dell’area mineraria di S. Barbara

Nella giornata di mercoledì 26 luglio 2023 è stato avviato lo scavo del passante AV di Firenze che prevede il sottoattraversamento ferroviario della città e la nuova stazione AV di Firenze Belfiore.

A Italferr, Società di ingegneria del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, è stata assegnata la Direzione Lavori per lo scavo strategico di due gallerie a circa 20 metri di profondità per oltre 8 Km di lunghezza complessiva.

L’intervento, per un importo di oltre € 45 mln e che vede in campo specialisti e tecnici Italferr, rappresenta un’opera infrastrutturale di rilevanza strategica che si pone come intervento indispensabile per il completamento della dorsale Alta Velocità Milano-Napoli e quindi per lo sviluppo infrastrutturale del Paese.

L’opera, infatti, aumenterà significativamente la capacità della rete di superfice a beneficio del traffico locale e consentirà una separazione dei flussi tra i treni regionali e quelli ad alta velocità, portando enormi benefici alla mobilità locale e metropolitana, oltre che a persone, attività economiche e turistiche.

Grazie all’integrazione e al potenziamento di diverse modalità di trasporto nell’area urbana, la nuova stazione AV di Firenze Belfiore sarà facilmente collegata alla stazione centrale di Firenze Santa Maria Novella.

Le lavorazioni porteranno alla produzione complessiva di circa 1.670.800 mc di materiali scavati, di cui 1.350.000 mc saranno conferiti presso l’area mineraria di S. Barbara e riutilizzati in maniera sostenibile per la realizzazione della cosiddetta “Collina Schermo” in area Enel.

Il progetto rientra nell’iniziativa “Cantieri Parlanti”, realizzata dal Gruppo FS con le società del Polo Infrastrutture RFI e Italferr, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per consentire un confronto con il territorio e raccontare in maniera trasparente le attività e le finalità dell’opera.