METROPOLITANA DI DOHA

Inaugurata nel 2019, si tratta della più grande opera di Linea Metropolitana progettata da Italferr 

L’enorme processo di trasformazione che ha luogo a Doha è dovuto a molti progetti in corso (autostrada, immobili, ferrovia leggera,..) ma sicuramente la Metropolitana di Doha è il progetto più ambizioso per “realizzare la visione” delle Autorità del Qatar e Italferr è stata orgogliosa di aver accompagnato il Paese in questo viaggio.

Il Consorzio Internazionale di Imprese Civili (ISG) ha assegnato a CIO Joint Venture, formata da Cowi, Italferr e OneWorks, il contratto per la progettazione della sezione della metropolitana di Red Line del Nord (dalla Stazione di Msheireb alla Stazione Legtaifiya), comprensiva di 13 km di gallerie a binario singolo realizzate mediante TBM in aree altamente urbanizzate, 7 stazioni sotterranee, uscite di emergenza, pozzi e rampe di avvicinamento al tunnel.

Questa è la più grande opera di Linea Metropolitana progettata da Italferr ed è il primo grande progetto sviluppato totalmente in BIM. Italferr come parte della JV CIO ha sviluppato la progettazione dettagliata dei sistemi MEP e parte delle opere civili e finiture architettoniche. La Società è stata, inoltre, anche responsabile della gestione delle interfacce, della System Assurance, della gestione dei Requirement, della configurazione e delle attività di follow-up della costruzione.

SFIDE AFFRONTATE ED ESPERIENZE ACQUISITE
Il progetto della Metropolitana D&B Doha ha richiesto a Italferr capacità di grandi prestazioni e capacità di portare avanti correttamente sia l’esecuzione della Costruzione che dell’Approvvigionamento, integrando le eventuali variazioni e modifiche richieste dagli Appaltatori e dagli Stakeholders. 
È stato uno dei primi progetti che ha visto Italferr cimentarsi nell'utilizzo della Metodologia BIM e trarre esperienza dalle opportunità e dalle difficoltà incontrate. È stato necessario  implementare un sistema basato sull'utilizzo di un ambiente di condivisione dati (ACdat) in interfaccia con i partner  e introdurre l'impiego di nuovi software specialistici. Per affrontare questa sfida si è operato non solo nell'ambito puramente tecnologico ma sono stati attivati percorsi formativi che hanno dovuto coniugare tempistiche sfidanti  con la necessità di acquisire nuove competenze.
Il progetto ha richiesto una profonda conoscenza degli standards internazionali, soprattutto Britannici e Americani (BS, NFPA, CIBSE, SMACNA), oltre agli standard locali (Specifiche Costruttive del Qatar). Il Contratto si basa sul libro bianco FIDIC mentre l’approccio progettuale si basa sugli standard RIBA conformemente alle richieste del Datore di Lavoro (Ferrovie del Qatar). 
Le sfidanti dimensioni del progetto hanno fatto sì che i progettisti unissero  i loro sforzi mettendo a fattor comune il loro know-how, tenendo conto delle molteplici attività di gestione e di negoziazione correlate al lavoro in Joint Venture.